Le conseguenze di atti di bullismo e violenza subiti o compiuti durante l’adolescenza possono manifestearsi in età adulta, sia per il bullo che per la sua vittima. Quando pensiamo al bullismo, ci vengono in mente immagini di botte tra ragazzi nel cortile della scuola, di alcuni di loro che vengono
Bullismo a scuola: Consigli per risolverlo – Parte II
Se vostro figlio è il responsabile di atti di bullismo, e non la vittima, il genitore può rendersi molto utile per contribuire a trovare una soluzione al problema. Non negate il problema Come già detto, ignorare l’esistenza di un problema non lo farà sparire magicamente, e anzi spesso non fa
Bullismo a scuola: Consigli per risolverlo – Parte I
L’anno scolastico si avvia lentamente verso la fine, ma dopo le vacanze estive, arriverà il tempo del ritorno in classe, un momento eccitante per i ragazzi che possono incontrare di nuovo gli amici che non hanno visto per due mesi. L’altra faccia della medaglia però, è il dover rivedere bulli
Che cosa è lo stalking? Una rapida descrizione
Quando si parla di stalking mi viene in mente il caso che ha coinvolto l’attrice Theresa Saldana. Per quelli tra voi che non siano al corrente di questo incidente, il 15 marzo 1982, la Saldana fu vittima di stalking da parte di Arthur Richard Jackson, un vagabondo scozzese di 46
Una ragazza racconta: la mia esperienza con i bulli a scuola
Il bullismo a scuola esiste da sempre ed è ovunque. Sinceramente, non so nemmeno se esista una maniera di intervenire per fermare tali episodi senza rendere la situazione ancora peggiore per la vittima. Quando mi capitò di leggere la storia di una ragazza americana di 15 anni, che si era
Stalking: La storia di Alex – Parte III
Ecco la storia di Alex cosi’ come raccontata da lei stessa: Negli ultimi due anni, questo pazzo mi ha rovinato la vita, o almeno, la vita che avevo prima. Ha cominciato con telefonate di minacce, fino a giungere a cose come bucare le gomme della mia auto o tagliare i
Stalking: La storia di Alex – Parte II
Il secondo molestatore con cui ebbi a che fare decise di ignorare deliberatamente l’ordine della polizia che gli vietava di contattarmi o avvicinarsi a me. Continuava a chiamarmi, ma lo faceva via Skype, visto che le chiamate via Internet non sono rintracciabili e l’utilizzo di microspie poteva essere l’unica arma
Stalking: La storia di Alex – Parte I
Ho trovato questa storia su Internet, ed ho deciso di condividerla perché è raccontata dal punto di vista della vittima, e dimostra come la legge prenda spesso sottogamba le storie di stalking, la polizia spesso non le affronta con l’impegno necessario, e come sarebbe necessaria una legislazione più restrittiva. Questo