Più volte su questo blog ci siamo occupati di infedeltà aziendale, mettendo in guardia imprenditori e direttori commerciali dal rischio di furto sistematico di informazioni da parte di un dipendente infedele. In effetti oggigiorno non è poi così infrequente avere alle proprie dipendenze individui del genere, smaniosi solo di successo e denaro facile. Eppure non tutti sanno che è possibile smascherarli in qualunque momento, perché la menzogna si avvale di meccanismi noti, segnali visivi e comportamentali capaci di fungere da spia di allarme in svariate occasioni. Segnali che il dipendente infedele invia senza neppure rendersene conto. Ecco quali sono i 10 segnali più comuni che un dipendente fraudolento può mettere in atto.
Ecco i 10 segnali del dipendente infedele:
1. Esce spesso dalla sua stanza per parlare al telefono.
Se il tuo dipendente ha il “vizio” di uscire frequentemente dal suo ufficio, portando con sé il cellulare che squilla con insistenza, potrebbe sottacere le sue vere intenzioni. Certo, magari è solo geloso della sua privacy, ma la cosa è in ogni modo altamente sospetta.
2. Le gare d’appalto importanti vengono puntualmente perse. Molto spesso le offerte dei tuoi concorrenti superano di poco le tue.
Da alcune ricerche e interviste fatte in passato a imprenditori e manager di reparto è saltato fuori che la fuga di informazioni in ambito di gare d’appalto si avvalevano di metodi ben collaudati: le offerte lanciate dal concorrente in affari erano di poco superiori alle proprie. Questo per non dare troppo nell’occhio e allo stesso tempo garantire all’azienda rivale un certo grado di insospettabilità
3. In azienda si mormora di decisioni e direttive prese in tutta segretezza.
Indizio lampante di un tradimento aziendale quasi consumato: se le informazioni girano già per i corridoi della tua compagnia, puoi essere certo che la “bomba” sta per esplodere.
4. Il dipendente infedele è insoddisfatto della sua posizione all’interno dell’azienda e del suo stesso lavoro.
Non è certo una novità. Un dipendente frustrato ha una maggiore probabilità di tradire l’azienda. Se in fin dei conti ha deciso di cambiare lavoro, perché dovrebbe importargli di nuocere all’assetto aziendale?
5. Nell’ultimo periodo ostenta una disponibilita economica che non coincide con le sue entrate ufficiali.
Certo non accadrà dall’oggi al domani, ma vedrai che presto la sua smania di apparire l’avrà vinta sul buon senso.
6. Il suo atteggiamento nei tuoi confronti è all’improvviso cambiato.
Mentire di continuo non è certo facile. Prima o poi scatta la coerenza con le proprie idee e il modo personale di vedere le cose.
7. Quando parla con te tende a fuggire il tuo sguardo.
Similmente al precedente punto, il corpo è incapace di mascherare a lungo una bugia. È per questo che il primo segnale visivo di un dipendente “doppiogiochista” sarà inevitabilmente la fuga dal tuo sguardo e dal tuo giudizio. A maggior ragione se ti ritiene un leader sicuro e inflessibile.
8. I rapporti con gli altri colleghi sono diventati piuttosto difficili e poco lineari.
Il livello di stress mentale vissuto in azienda da un dipendente infedele è sempre molto alto. Ecco perché i primi a farne le spese saranno proprio i colleghi di lavoro e l’entourage con cui egli è costretto a relazionarsi.
9. il dipendente infedele si è improvvisamente isolato.
Le buglie e i sotterfugi posso influenzare a tal punto la persona da spingerlo all’isolamento. In fin dei conti chi potrà scoprire le sue vere intenzioni se sfugge la presenza degli altri?
10. È sempre meno interessato al suo lavoro e partecipa controvoglia alle attività aziendali.
Che abbia già deciso di sottrarti informazioni o semplicemente preso in considerazione la cosa, il luogo di lavoro viene comunque visto dal lavoratore fraudolento come un ambiente privo di stimoli e di qualsiasi attrattiva futura.
Bene. Ora che sai in che modo il tuo dipendente cela le sue vere intenzioni, ti invitiamo a visitare la pagina dei cellulari spia per gli opportuni provvedimenti. Avrai a disposizione la soluzione pratica al problema.