I nuovi mezzi di comunicazione e le nuove tecnologie, si sa, possono essere un’arma a doppio taglio perché, se da un lato sono molto utili per immortalare momenti felici della propria vita e condividerli con i propri cari, possono essere anche un valido strumento per raccogliere le prove di un tradimento, rendendo il momento altrettanto indimenticabile, soprattutto quando certe cose vengono immediatamente diffuse sulla rete con nomi e cognomi.
È proprio ciò che è successo in Perù, dove un uomo, sempre più sospettoso e convinto che la moglie lo tradisse con qualcuno nella chiesa del paese, un giorno, non trovando la compagna in casa, si armato di telecamera ed è andato a cercarla nel “casa di Dio”.
Ha vagato per qualche minuto per le stanze sacre, fino a quando, sempre con la telecamera accesa, non è arrivato in sacrestia, dove ha sorpreso sua moglie nel pieno di un atto sessuale non con un uomo qualsiasi, ma con il prete del paese. Il sacerdote ha cercato di calmarlo, spiegandogli di essere caduto in una trappola, mentre la moglie, incinta di 4 mesi, è scoppiata a piangere dicendo che in realtà l’uomo abusava di lei, costringendola a soddisfare tutte le sue voglie sessuali.
Il marito, ovviamente, non ha creduto ad una parola della fedifraga ed ha inviato il filmato alla rete televisiva América Tv, facendogli fare, in questo modo, il giro del mondo. Il video, inoltre, è finito su YouTube, su cui ha più di 190 mila visite, con annessi commenti dispregiativi nei confronti sia della donna, Tedolinda Amaya Altamirano , che del prete e della Chiesa in generale.
Questa storia in realtà appartiene a più di un anno fa, al 2010 precisamente, ma sta facendo ancora discutere in Perù, ma un po’ anche in tutto il mondo, in quanto il sacerdote, José Antonio Boitrón, nonostante l’atto impuro commesso, prosegue ancora la sua attività pastorale dando la comunione ai fedeli e ponendosi come un esempio di moralità da seguire. Inoltre, fa sapere l’emittente televisiva che per prima trasmise il video della fedifraga, ogni qualvolta si provi a parlare con lui prima fa attendere la fine della messa e poi si dilegua.
Una storia rocambolesca dei giorni nostri, insomma, che potrebbe capitare un po’ a tutti, considerando anche il boom delle microspie per scoprire un tradimento. Ma, come diceva il vecchio proverbio? Chi nulla fa, nulla teme.