Racconti veri di tradimenti coniugali: l’adulterio narrato in rete

Racconti veri di tradimenti coniugali: l’adulterio narrato in rete

Spulciando qua e là nella rete, sono molti i forum e i siti che raccolgono opinioni, testimonianze e racconti veri di tradimenti coniugali o del proprio partner in genere. Più che testimonianze di fatti esterni, sono storie vissute in prima persona, evasioni leggere e spensierate che spesso hanno conseguenze devastanti sugli equilibri personali e di coppia.

I tradimenti coniugali sono fenomeni che riguardano donne e uomini in egual misura e, allo stesso modo, uomini e donne non si fanno problemi nel raccontare le loro scappatelle, magari dietro pseudonimi che celino la loro vera identità.

Alcune storie vere di tradimenti coniugali.

Coral e la sua voglia di libertà.

“Ho tradito mio marito. È iniziato un po’ per gioco, con un flirt via email con un collega di lavoro. Poi abbiamo finito con l’incontrarci dopo il lavoro. È successo in tre diverse occasioni”. Così si racconta l’utente Coral, nascondendosi dietro un avatar felino. “Io amo mio marito – continua- , ma quello che mi manca di me e della mia vita da single è dormire con chiunque io voglia. Quando non ero sposata, non avevo problemi nell’andare a letto con diversi uomini. Non mi sento colpevole e non ho rimorsi. Mio marito finora non ha scoperto nulla”.

Nessun senso di colpa, quindi, per Coral, che è stata anche abbastanza furba e scaltra nel non essere scoperta.

Broken143: galeotta fu una vecchia e-mail.

Tramite la lettura di una vecchia e-mail è stata, invece, scoperta Broken143 (così si fa chiamare in rete), una donna americana che ha tradito suo marito con il suo migliore amico. “Sono sposata con il più grande uomo sulla Terra. Sono felice da anni. È stato solo un momento di debolezza e stupidità e per questo io e il mio amico abbiamo deciso di far finire la cosa. Ma mio marito ha scoperto una vecchia email dai toni focosi e ora non vuole più vedermi. Non dormo, non mangio, so di aver fatto a pezzi il suo cuore ma io non posso stare lontano da lui”.

Le parole di Broken143 sono quelle di una donna sicuramente pentita e amareggiata per quello che ha fatto, ma ciò non giustifica l’adulterio, perlomeno non agli occhi del marito, la vera vittima di questa storia.

Alberto, il coraggio di uscire allo scoperto.

A volte, invece, succede che un tradimento coniugale aiuti qualcuno a dichiarare la propria omosessualità.  E’ ciò che è successo ad Alberto (nome di fantasia), che racconta come la sua ex moglie abbia scoperto la sua relazione con un altro uomo. “Guardando le foto sul mio cellulare, ha trovato un selfie scattato con il mio amante dopo un pomeriggio passato insieme in un hotel della città in cui vivo. La reazione di mia moglie – afferma Alberto – è stata furiosa, ma il fatto che mostrasse la foto di me e del mio amante nudi e mi sbattesse in faccia la mia omosessualità, ha generato in me il coraggio di dichiararmi. La prima cosa che le ho detto è stata <<Sono gay, finalmente lo sai>>.”

Strumenti per scoprire l’infedeltà del proprio partner.

Chi sospetta di  tradimenti coniugali da parte del proprio partner ma vuole averne la certezza può fare affidamento su diversi strumenti all’avanguardia, come microspie, micro registratori spia e cellulari spia. Questi apparecchi consentono a chiunque di registrare conversazioni telefoniche e ambientali e di localizzare, se necessario, il proprio partner. Grazie alle ridottissime misure, questi apparecchi si possono facilmente occultare in oggetti di uso quotidiano e in capi di abbigliamento del proprio partner, senza che questi se ne renda conto.

A volte, anche la psicologia può venire incontro alle persone che sospettano di essere tradite.  Per esempio, il semplice notare comportamenti insoliti da parte del proprio partner può aiutare a scoprire una relazione extra coniugale o comunque fuori da un rapporto tradizionale.

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